Esattamente 90mila cartoline, "tante quanti i tagli degli insegnati", contro la riforma della scuola targata Maria Stella Gelmini, saranno recapitate al premier Silvio Berlusconi, con la scritta-invito: ‘Presidente ascolta il popolo". E’ un’iniziativa del Codacons e del Movimento salvare la scuola italiana, che lancia anche un appello ai deputati affinché abbiano "uno scatto d’orgoglio" e non votino la riforma. Francesco Tanasi, segretario nazionale Codacons, lancia infatti anche un appello ai deputati nazionali "affinché abbiano uno scatto d’orgoglio in sede di votazione in aula votando contro il disegno di legge che prevede i tagli nella scuola". "I parlamentari di maggioranza e opposizione – aggiunge – dovrebbero trovarsi sulla stessa linea opponendosi ad un provvedimento che produrrebbe notevoli danni sociali". Tanasi avverte: "E’ molto probabile che il governo ricorrerà al voto di fiducia", in questo caso il Codacons "chiede con forza ai parlamentari di maggioranza di non aver paura di andare contro il disegno di legge". Tanasi, infine, annuncia che in caso contrario pubblicherà i nomi dei parlamentari che permetteranno che il decreto Gelmini diventi legge.