COMUNICATO STAMPA
Cronaca di Pavia
Giovedì 3 febbraio 2022
VIGEVANO: GENNAIO, INFLAZIONE AL 4,8%.
CODACONS: SE NON SI INTERVERRA’ PRONTAMENTE CON MISURE ADEGUATE IL RISCHIO E’ QUELLO DI UNA CONTRAZIONE DELLA SPESA CON TUTTI GLI EFFETTI CHE NE CONSEGUONO SULL’ANDAMENTO GENERALE DELL’ECONOMIA.
Vigevano: L’inflazione a gennaio fa un balzo in avanti e aumenta del 4,8% su base annua, un valore che non si vedeva dal lontano 1996. Secondo le stime preliminari diffuse oggi dall’Istat, a gennaio 2022 l’inflazione aumenta dell’1,6% su base mensile e del 4,8% su base annua (dal +3,9% del mese precedente). Rincara il carrello della spesa, aumentano i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona, che volano al più 3,2% rispetto al più 2,4% precedente. Il balzo dell’inflazione nel confronto annuo, spiega l’Istat, è dovuto prevalentemente ai prezzi dei Beni energetici (la cui crescita passa da +29,1% di dicembre a +38,6%), in particolare a quelli della componente regolamentata (da +41,9% a +93,5%), e in misura minore ai prezzi dei Beni energetici non regolamentati (da +22,0% a +23,1%), dei Beni alimentari, sia lavorati (da +2,0% a +2,4%) sia non lavorati (da +3,6% a +5,4%) e a quelli dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +2,3% a +3,5%). Rallentano invece i prezzi dei Servizi relativi ai trasporti (da +3,6% a +1,4%).
Codacons: “È un’inflazione alta, non si vedeva così da 26 anni, e peserà per migliaia di euro sulle famiglie. A fare i conti sono le associazioni dei consumatori. Un livello di inflazione così elevato rappresenta un massacro per le tasche degli italiani. Il caro-energia traina la crescita dei prezzi al dettaglio e investe anche beni primari come gli alimentari, che balzano a gennaio al +3,8%. Una situazione pericolosissima perché una inflazione così alta ha effetti diretti sui consumi delle famiglie, che reagiranno al forte aumento dei prezzi riducendo la spesa. Per informazioni sul tema e segnalazioni contattare il Codacons all’indirizzo codacons.vigevano@gmail.com o al recapito 347.9619322”.