Codacons su quota cento: pensionato sanzionato dall’INPS
COMUNICATO STAMPA
Cronaca nazionale – giudiziaria
Martedì 13 febbraio 2024
QUOTA CENTO: PENSIONATO SANZIONATO DALL’INPS PER AVER PERCEPITO 148,86 EURO PER ATTIVITA’ DA LAVORO DIPENDENTE
TRIBUNALE DI LUCCA: LESIVA E IN CONTRASTO CON IL PRINCIPIO DI PROPORZIONALITA’ LA RICHIESTA INPS DI RESTITUZIONE DELLA PENSIONE PERCEPITA DURANTE L’ANNO
CODACONS: GIUSTO, EQUO E LEGITTIMO DISPORRE SOLO LA RESTITUZIONE DEL MAGGIOR IMPORTO INCASSATO! CONTATTATECI PER AVERE GIUSTIZIA al numero 3939036473 oppure all’indirizzo info@codaconslombardia.it
Cronaca giudiziaria: un pensionato dopo aver iniziato a beneficiare del trattamento pensionistico con la cd. “quota 100” si vedeva avanzare dall’INPS richiesta di restituzione dell’intera somma percepita a titolo di pensione senza alcuna specifica degli elementi atti a comprenderne le motivazioni.
Solo a seguito di richieste di delucidazioni l’uomo veniva informato che il ricalcolo della pensione era stato causato dall’attività di lavoro dipendente svolta per due giorni, 13 e 14 luglio 2019, per la quale aveva percepito la somma di Euro 148,86.
Il Tribunale di Lucca parla, in questo caso, di una vera e propria punizione che si pone in contrato con il principio di proporzionalità. Pare infatti del tutto iniquo e contrario ai principi europei che a fronte di una pretesa di Euro 148,68 venga irrogata una “sanzione” quasi 56 volte superiore.
Codacons: “Giusto, equo e legittimo – afferma il Presidente del Codacons Lombardia, Marco Maria Donzelli – condannare il pensionato alla restituzione dei soli maggiori importi percepiti a fronte della prestazione di lavoro subordinato svolta”. Anche in questo senso il Tribunale di Lucca.
Avete ricevuto un analogo provvedimento INPS? Contattateci subito per avere giustizia al numero 3939036473 oppure all’indirizzo info@codaconslombardia.it
