COMUNICATO STAMPA
Cronaca Monza-Brianza
Martedì 20 Marzo 2019
MONZA: OSPEDALE SAN GERARDO, POSTI AUTO INSUFFICIENTI PER I PAZIENTI DISABILI.
CODACONS: PRESENTEREMO ESPOSTO IN PROCURA PER ACCERTARE EVENTUALI RESPONSABILITA’ DELL’ASST E DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE IN RELAZIONE AI GRAVI DISAGI SUBITI DAI PAZIENTI DISABILI
Cronaca Monza-Brianza: continuano i disagi all’ospedale San Gerardo di Monza.
Nonostante le varie segnalazioni, continua ad essere quasi impossibile per i pazienti disabili dell’ospedale San Gerardo trovare un parcheggio nelle immediate vicinanze dell’ingresso.
Oltre al fatto che spesso i posti a questi ultimi riservati sono occupati da soggetti non autorizzati, essi si ritengono altresì insufficienti.
Infatti, si conta un totale di 22 parcheggi disabili disponibili adiacenti all’ingresso, il che rappresenta un numero insufficiente, considerando l’enorme quantità di persone che quotidianamente si reca presso la struttura ospedaliera.
Per tali ragioni i pazienti disabili sono costretti a percorrere grandi distanze a piedi o, più spesso, qualora ciò non sia possibile a causa di oggettive incapacità motorie, a trovare soluzioni alternative per raggiungere i vari reparti all’interno della struttura.
Ad oggi risultano inascoltate le lamentele dei pazienti disabili, in quanto i posti auto a loro riservati continuano a risultare insufficienti, non avendo l’amministrazione provveduto ad alcun ampliamento dell’area destinata al parcheggio, e allo stesso modo risultano carenti i controlli sull’effettiva apposizione dei contrassegni speciali, da parte della vigilanza.
Codacons: “Si ritengono necessari accertamenti per verificare eventuali responsabilità dell’ASST e dell’amministrazione comunale in relazione ai gravi disagi subiti dai pazienti disabili. Il permesso dedicato ai disabili è un diritto conquistato a fatica e per questo deve essere difeso con forza. Il DPR 503/96 prevede che debba essere riservato ai portatori di handicap almeno 1 posto ogni 50 o frazione di 50 posti disponibili. Necessario verificare che tali previsioni vengano rispettate e che vengano effettuati i relativi controlli da parte dei soggetti a ciò preposti. Per tali ragioni presenteremo esposto in Procura. Fondamentale porre fine a tale grave situazione di disagio e tutelare la salute dei pazienti”.
Ufficio Stampa: 393/9803854