COMUNICATO STAMPA
Cronaca Monza – Brianza
Mercoledì 27 Marzo 2019
MONZA: AUTOCARRO INVESTE MADRE E FIGLIO MENTRE ATTRAVERSANO LA STRADA: MORTA LA DONNA, LUI GRAVE.
CODACONS: PRESENTEREMO ESPOSTO IN PROCURA E DEPOSITEREMO NOMINA DI PARTE OFFESA, CON RISERVA DI COSTITUZIONE DI PARTI CIVILI NEL PROCEDIMENTO:
NECESSARIO RIDURRE Il LIMITE DI VELOCITÀ IN PROSSIMITÀ DI ATTRAVERSAMENTI PEDONALI E INCROCI CON SEMAFORI.
Cronaca Monza – Brianza: madre e figlio travolti sulle strisce pedonali mentre attraversavano la strada a 10 metri dal semaforo. Morta la donna di 89 anni.
L’incidente è avvenuto a Monza nella mattinata di martedì 26 Marzo, all’altezza dell’incrocio tra le vie Cavallotti e Pitagora.
Secondo quanto ricostruito dalla polizia locale, un’anziana donna di 89 anni e suo figlio di 68, sono stati travolti da un autocarro mentre attraversavano la strada, in prossimità delle strisce pedonali, a 10 metri dal semaforo.
Le condizioni dei due sono apparse subito abbastanza gravi.
La donna è stata trasportata in codice rosso all’ospedale San Gerardo di Monza, dove è deceduta poco dopo, mentre il figlio si trova ora ricoverato nella stessa struttura, in prognosi riservata.
Il conducente del mezzo pesante, ora sotto sequestro, é stato sottoposto al pretest alcolimetrico, che ha dato esito negativo.
Codacons: “Ennesimo caso di investimento in prossimità di strisce pedonali e incroci con semafori. Necessario ridurre a 30 km/H il limite di velocità nei centri abitati, come più volte reclamato dal Codacons, e mettere in sicurezza le strade e gli attraversamenti pedonali. È fondamentale, inoltre, intervenire al fine di segnalare in modo più efficace gli attraversamenti pedonali. Una soluzione può essere intravista nella realizzazione di attraversamenti rialzati o dossi, laddove non si sia già provveduto.
Sul, tema, la giurisprudenza è costante nell’affermare che nelle vicinanze di un attraversamento pedonale l’automobilista debba usare massima diligenza. Quando ci si trova alla guida bisogna sempre prestare la dovuta attenzione ai pedoni senza limitarsi ad avere cura che nessuno attraversi solo quando ci sono le strisce. Tale principio è stato anche confermato dalla sentenza 26111/2016 della Cassazione, depositata il 23 giugno. I dati emersi, inoltre, denotano una forte emergenza: nel 2018 sulle strade della Lombardia sono morte 140 persone con un aumento del 33% sul 2017 in 123 incidenti, +24%.
Nonostante le premesse, i nostri appelli affinché siano introdotti il limite cittadino di 30 km/h e sulla messa in sicurezza delle strade sembrano cadere nel vuoto”.
Ufficio Stampa: 393/9803854