COMUNICATO STAMPA
Cronaca Lecco
Lunedì 19 dicembre 2022
COSTO DELLA VITA, LECCO FRA LE CITTA’ PIU’ CARE D’ITALIA
UNDICESIMO POSTO IN UNA CLASSIFICA CHE VEDE IL NORD ITALIA MAGLIA NERA
ECCO IL VADEMECUM DEL CODACONS PER I CONSUMATORI: PICCOLI GESTI CHE POSSONO FARE UNA GRANDE DIFFERENZA !
Lecco è tra le città più care in Italia, la spesa annua aggiuntiva per famiglia è stimata in 2.970 euro.
Male anche altre lombarde, tra cui spiccano Milano con un rialzo di 3258 euro e Varese con 3085 euro., ma è Bolzano ad aggiudicarsi il primo posto in questa dolorosa classifica, con una spesa media di +3.269 euro su base annua.
Colpevole dei rialzi è l’inflazione che, nonostante quanto auspicato da tecnici ed economisti, non è più un fenomeno temporaneo ma una costante realtà con cui le famiglie si trovano a fare i conti quotidianamente.
Ma esistono dei piccoli accorgimenti in grado di mitigare le conseguenze del rialzo dei prezzi? Ecco o vademecum del Codacons per i consumatori:
1) Fare attenzione all’utilizzo dell’auto, ricorrere a mezzi di trasporto alternativi è sicuramente il metodo più efficace per contenere i costi, ma quando le quattro ruote sono indispensabili attenzione al prezzo alla pompa, infatti, prediligere il self-service può comportare un risparmio fino al 9%.
2) Per mitigare gli effetti del caro bollette, invece, è buona prassi programmare l’uso degli elettrodomestici facendoli girare solamente a pieno carico, inoltre, risulta particolarmente utile astenersi da un utilizzo eccessivo del forno.
3) Attenzione anche al riscaldamento, programmare i caloriferi su una temperatura confortevole, ma non eccessiva, consente di risparmiare notevolmente.
4) Altro aspetto da non sottovalutare è quello della gestione dei risparmi per evitarne l’erosione del valore a causa dell’inflazione. In questo caso è la Banca d’Italia a fornirci una guida per proteggere il denaro. Imperativo è diversificare, investendo in più prodotti differenti tra di loro, meglio se in prodotti a breve termine in modo tale da sfruttare l’aumento dei rendimenti delle attività finanziare dettato dal fenomeno inflazionistico.