Allarme prezzi per le vacanze estive 2023. Secondo rilevazioni Istat, nell’ultimo periodo i voli nazionali sono rincarati del 43,2% rispetto al 2022, quelli internazionali del 36,6%, i pacchetti vacanza nazionali del 19,2%, mentre le strutture ricettive hanno ritoccato le tariffe in media del +13,7%, con punte del +15,2% per alberghi, motel, pensioni e simili. Analizzando i dati raccolti sul territorio, si scopre però che i costi di una vacanza sono estremamente diversificati sul territorio, e possono raggiungere picchi elevatissimi in determinate località italiane.
L’associazione ricorda che in caso di disagi e di “vacanza rovinata”, oltre ai danni patrimoniali, il turista ha diritto anche al risarcimento dei danni morali, come ribadito dalla Terza Sezione Civile della Cassazione con la sentenza n. 5271 del 20 febbraio 2023.
La Suprema Corte ha difatti ricordato che il turista ha diritto al risarcimento dei danni non patrimoniali, come il disagio psicofisico, che si verifica quando la vacanza programmata non viene realizzata o viene realizzata solo in parte a causa di inadempimenti contrattuali.
Per il Presidente del Codacons Marco Maria Donzelli: ““E’ di nuovo tempo di vacanze; aumentano i viaggi e con essi le fregature! Purtroppo l’imprevisto nell’organizzazione della vacanza è sempre dietro l’angolo. Il nostro consiglio è quello di affidarsi ad un tour operator soprattutto in caso di viaggi all’estero perché se qualcosa non dovesse andare per il verso giusto la società è tenuta a rispondere nei confronti del consumatore per tutti gli inadempimenti eventualmente imputabili a terzi. In ogni caso ricordiamo che il turista vittima di vacanza rovinata deve inviare il reclamo entro 10 giorni lavorativi dal rientro nel luogo di partenza (articolo 49 del Codice del Turismo).
Per informazioni sul tema, segnalazioni e per ricevere assistenza contattare il Codacons all’indirizzo codacons.monzabrianza@codaconslombardia.it o al recapito 02 2940 8196.”
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