L’errore è stato rispondere a un sms con un messaggio che annunciava un accesso anomalo al conto corrente. Un sedicente operatore della banca aveva indirizzato l’utente a una pagina internet attraverso la quale i pirati informatici gli hanno svuotato il conto sottraendo circa 60mila euro tramite numerose transazioni. Colpisce il fatto che la vittima sia un dipendente di Banca.
Per il Presidente Marco Maria Donzelli “Si tratta di una truffa così ben congegnata che può colpire chiunque, anche i più attenti ed avveduti. Ormai i truffatori sono tecnologicamente migliorati e riescono a colpire in qualsiasi modo. Diffidate da comunicazioni ricevute via mail o sms o chiamate ma recatevi sempre in Filiale a verificare. Ricordiamo ai consumatori che fossero stati coinvolti in questa truffa che è preciso obbligo della Banca quello di riaccreditare sul conto le somme disconosciute a meno che non vi sia sospetto motivato di frode. Per informazioni sul tema, segnalazioni e per ricevere assistenza legale contattare il Codacons all’indirizzo monzabrianza@codaconslombardia.it o al recapito 02.29419096”.
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