Codacons: l’efficienza si manifesta nella chiarezza degli atti pubblici

Quando si disquisisce della necessitá di efficienza della cosa pubblica non si fa altro che soffermarsi su un principio che è scolpito nella Costituzione. " L’efficienza si manifesta anche nella trasparenza degli atti pubblici. La trasparenza, a sua volta, è riconosciuta dal Codice del Consumo come diritto fondamentale degli utenti e dei consumatori.  Sembra un gioco di scatole cinesi (normative), ma è solo un richiamo a principi ai quali il Codacons prova a dare l’evidenza che essi meritano. La trasparenza è la chiave che consente ai cittadini una consapevolezza vera sull’andamento della pubblica amministrazione. L’attenzione dell’associazione negli ultimi tempi si è andata concentrando sulla gestione della cosa pubblica nella vasta area ricompresa nel Parco del Cilento. Si è così avviata l’acquisizione di atti sull’utilizzo dei fondi comunitari (i noti P.O.R) nell’ambito del territorio protetto. I primi risultati sono poco incoraggianti. " Gli iniziali accertamenti sembrano far rivivere uno degli acuti paradossi di Zenone: il Parco, ente preposto alla tutela, pochi anni fa, di concerto con la Regione e il Comune di Centola, ha autorizzato,in un’area posta in posizione dominante sulla pregiata Mingardina, la costruzione di una mastodontica struttura in calcestruzzo per l’osservazione della fauna migratoria. " Un milione e duecento mila euro il costo dell’opera. Denaro comunitario, proveniente quindi dalle tasche degli ignari contribuenti belgi, francesi, e così via. " Ovviamente mai nessuno vedrá volatile transitare lungo rotte tanto deturpate. Cambieranno i migratori le loro traiettorie. Resterá il cemento. Il complesso non ha mai funzionato e giá versa in stato di degradante abbandono. " In una comunitá seria gli amministratori, dopo aver formalizzato deferenti scuse verso le istituzioni comunitarie per scelte tanto scellerate, dovrebbero affrettarsi a reperire fondi da utilizzare per la demolizione del nuovo mostro di cemento. " Quanta pace c’era ai tempi di Zenone perché il pensatore potesse elaborare i suoi celebri paradossi. Quanta fantasia c’è invece ai tempi nostri. Ad Aquara il Comune, di concerto con il Parco, ha edificato il Centro sullo studio della Lontra. " Costo: seicento mila euro. Anche qui il rubinetto del finanziamento comunitario ha fatto scorrere flussi di denaro che non hanno prodotto studio alcuno. Fantasia e dinamismo (edificatorio). Ma questo è sviluppo? Ecco perchè invitiamo tutti a stare molto attenti su questo punto e fare le giuste valutazioni in virtù del concetto espresso in precedenza. Ovvero: la trasparenza è sempre la chiave che consente ai cittadini una consapevolezza vera sull’andamento della pubblica amministrazione. Una trasparenza spesso dimenticata.