Milano
21 giugno 2016
RELAZIONE AUTHORITY ENERGIA/GAS FINISCE IN PROCURA
CODACONS: FALSO QUANTO AFFERMATO DALL’AUTHORITY
IN AZIONE LE LOBBIES VIGILI LA PROCURA DELLA REPUBBLICA
Codacons contro l’Authority dell’Energia elettrica, del gas e servizio idrico (AEGGSI).
La relazione resa pubblica parla del fatto che: “i consumatori domestici italiani con consumi medio-bassi (fino a 2.500 kWh/a) hanno pagato prezzi dell’energia elettrica inferiori a quelli mediamente praticati nell’Unione europea e nell’Area euro.”
Ciò però, diversamente da quanto affermato dall’Authority, non rappresenta il consumatore medio, che normalmente consuma dai 2.700 ai 3.200 Kw/h.
Così il Presidente del Codacons Marco Maria Donzelli – Giova ricordare che, nonostante i consumi medi per la fascia da 1.000 Kw/h a 2.500 Kw/h siano più bassi della media europea, anche tali prezzi sono aumentati (da -11% a -8% nel 2015), ma l’Autorità si dimentica che una famiglia tipo consuma circa 2.700 Kw/h, fino a 3.200 Kw/h una famiglia con due persone. Se confrontiamo i dati infatti emerge come la classe con un consumo che va da 2.500 a 5.000 Kw/h annui paga circa il 10% in più rispetto al consumatore medio dell’Unione Europea. Per il consumo di gas i dati non sono certo migliori, solo nel 2015 i prezzi del gas, comprensivi di imposte, risultano essere più alti della media dei Paese Europei.”
Il Codacons presenterà un esposto alla Procura della Repubblica al fine di verificare il comportamento conforme dell’Authority.
“Troppo forti le lobbies del gas e della luce – conclude il Presidente Donzelli – è necessario che qualcuno vigili chi ha il compito di vigilare a nome dei consumatori. Per questo motivo sarà presentato un esposto alla Procura della Repubblica.”
Ufficio Stampa: 393/9803854