COMUNICATO STAMPA
Cronaca di Cremona
Mercoledì 9 settembre 2022
CREMONA: CAOS BOLLETTE, AGGIRATO IL DECRETO CHE BLOCCA LE MODIFICHE.
CODACONS: IL RISCHIO E’ CONCRETO, SOPRATTUTTO PER I CONDOMINI GIA’ MESSI A DURA PROVA DAL CARO ENERGIA.
Cremona: Anche i condomìni sono alle prese con quelle che a prima vista sono modifiche unilaterali dei contratti di fornitura di energia. Ma non è chiaro se a questi casi sia applicabile il divieto introdotto dal governo Draghi con il decreto Aiuti bis. Agli amministratori arrivano lettere in cui si chiedono maggiori garanzie, aumenti dei depositi cauzionali, pagamenti delle fatture in tempi più brevi per poter continuare ad avere luce e gas nelle parti comuni (scale, citofoni, giardini, ascensori, cantine, caldaia). Pena la rescissione del contratto e lo stop alle forniture.
Codacons: “Si tratta di condotte evidentemente strumentali che non è chiaro se siano lecite e compatibile con le nuove disposizioni normative; quel che è certo è che queste pratiche stanno provocando il caos nel settore dei condomini, che già oggi hanno gravi difficoltà nel pagamento delle utenze energetiche. Si verificherà un evidente danno per le famiglie se si considera che solo ad ottobre le tariffe dell’elettricità sul mercato libero sono quadruplicate rispetto a ottobre 2021 registrando un aumento del +329%, mentre nel mercato tutelato la luce è aumentata nello stesso periodo del 91,5%. Per informazioni sul tema, segnalazioni e assistenza legale contattare lo Sportello S.O.S. Energia del Codacons all’indirizzo codacons.cremona@gmail.com o al recapito 347.9619322”.