Il Codacons sta ricevendo in questi giorni proteste di cittadini giustamente schifati dalla campagna pubblicitaria del film ?Hostel“ del regista Eli Roth, della scuderia Quentin Tarantino. La locandina, visibile in tutte le città italiane, mostra una persona con la bocca aperta ed un trapano conficcato nella bocca.
?Capiamo l’esigenza di lanciare un film in uscita nelle sale cinematografiche e di attirare l’attenzione dei potenziali spettatori ? afferma il Presidente del Codacons Marco Maria Donzelli ? ma c`è un evidente limite che non si può superare. Non ci importa se il film è sanguinario, sadico e violento. Non siamo dei censori. L`importante è che tale violenza choc sia vista da persone consenzienti all`interno di una sala cinematografica. Non può invece essere imposta a chiunque passa per strada, maggiorenne o minorenne che sia. Le immagini mostrate superano la soglia della tollerabilità e generano un ribrezzo evidente?.
Il Codacons chiede, quindi, il ritiro immediato di tale campagna pubblicitaria e, in tal senso, ha presentato un esposto all’Antitrust, che già sanzionò la campagna pubblicitaria del film “Saw l`enigmista“ sulla base di un nostro ricorso, affinché intervenga con urgenza.