Una denuncia al Procuratore della Repubblica di Torino Raffaele Guariniello è stata presentata oggi dal CODACONS per il commercio di prodotti dimagranti. Un recentissima ricerca condotta da un pool di esperti ha infatti dimostrato che molti di questi prodotti sono inutili e addirittura possono risultare dannosi per la salute. L’indagine è stata condotta da Michele Carruba, direttore del Centro studi e ricerche sull`obesità dell`Università di Milano; Lucio Lucchin, direttore del Servizio di dietetica e nutrizione clinica dell`ospedale di Bolzano; Oliviero Sculati direttore dell`Unità di nutrizione della Asl di Brescia. Sono stati presi in esame 10 prodotti in commercio in Italia (Adipos forte; Blokcal, Bruciakal, Chitosano 800, Dimagrasi Giuliani, Kalo, Kalo Uomo, Kilokal, Pesobloker, Pesoforma).
Dall’indagine è emerso, ad esempio, che alcuni integratori abbondano in sostanze purganti, che fanno perdere acqua ma non dimagrire. Altri invece contengono erbe prive di utilità: stando a quanto dichiarato dai ricercatori alcune sostanze contenute potrebbero addirittura risultare dannose per la salute: la gymnema silvestre, ad esempio, potrebbe dare disturbi del sonno e problemi a chi ha l’ulcera gastrica; il citrus aurantium potrebbe causare problemi al cuore mentre le bioperine interagirebbero con gli ipotensivi; la comiphora Mukul potrebbe intromettersi con i farmaci cardiologici e il ginko biloba usato con medicinali antiaggreganti o anticoagulanti addirittura potenziarli.
Il CODACONS, a seguito di questa ricerca scientifica, con un esposto ha chiesto oggi al Procuratore della Repubblica di Torino Guariniello il sequestro immediato di oltre 10 milioni di confezioni di 8 prodotti dimagranti, proprio perché inutili e a volte rischiosi per la salute. Si pensi a quante persone in questi giorni acquisteranno prodotti per dimagrire in vista dell’imminente estate?
Da questa ricerca, che mette in dubbio i risultati dei prodotti dimagranti, emerge inoltre che le promesse fatte da ben 8 marche (Blockcal, Bruciakal, Chitosano 800, Kalo, Kalo uomo, KiloKal, PesoBloker e Peso Forma) esaltano in modo esagerato i miracolosi effetti dei prodotti, e quindi la loro pubblicità potrebbe essere ingannevole. Per tale motivo sono stati denunciati anche numerosi farmacisti che espongono nella vetrina le pubblicità dei prodotti sopra citati.