CARO-PREZZI: PER NATALE CONTRAZIONE DEI CONSUMI FINO AL 20%

Da qualche giorno è iniziata la corsa a sconti e promozioni da parte delle catene commerciali, supermercati e commercianti. Offerte allettantissime ma di difficile fruizione reale per il consumatore: prodotti pubblicizzati venduti solo in tagli minimi, esaurimenti scorte, promozioni legate a orari precisi, merce in offerta di qualità scadente, prodotti in promozione nascosti e difficili da reperire, ecc. senza poi contare il fattore ?specchietto per le allodole?, che porta a scontare un certo numero ridotto di prodotti per alzare poi il prezzo di tutti gli altri!

Tutti elementi che gettano il caos nella questione sconti e non promettono niente di buono sul piano dei consumi.
Ecco perché l’Intesa dei consumatori ha allo studio delle iniziative clamorose, all’interno della campagna ?Salviamo la tredicesima?, da mettere in atto sotto le festività natalizie. Iniziative che, annuncia l’Intesa, porteranno ad una contrazione dei consumi stimabile attorno al 20%, consentendo al cittadino di non svuotare il portafogli senza però rinunciare ai consueti regali di Natale.

Le previsioni sui consumi nel periodo natalizio, avvertono ADOC, ADUSBEF, CODACONS e FEDERCONSUMATORI, sono tutt’altro che rosee. E’ indispensabile quindi una cooperazione tra tutti i soggetti della catena (commercianti, grande distribuzione, produttori e consumatori) per evitare danni abnormi all’economia nazionale, e per non rovinare le feste agli italiani.
Ed ecco perché l’Intesa torna a chiedere con forza l’adesione di commercianti, produttori e grande distribuzione alla campagna ?Salviamo la tredicesima?, che comprende sconti REALI e CONCRETI per i consumatori, pari al 10% sui prodotti alimentari e del 25% su tutti gli altri.

L’appuntamento è rimandato al 7 novembre quando l’Intesa incontrerà nuovamente i soggetti della catena.