Molti cittadini hanno segnalato al Codacons come a volte acquistare un biglietto Metrebus sia una vera e propria odissea. In molte stazioni della metro, infatti, le macchinette distributrici risultano fuori uso, e davanti a quelle funzionanti si creano file infinite, dovute al fatto che i biglietti vengono emessi solo se si inseriscono esattamente 0.77 euro. Senza contare poi che di domenica pomeriggio le edicole sono chiuse, e trovare il benedetto biglietto risulta davvero complicato.
E così gli utenti del servizio di trasporto pubblico si ritrovano spesso a perdere i treni e a tardare agli appuntamenti, a lavoro, a scuola, ecc.
Il CODACONS già alla fine del 2001 aveva previsto questi disagi per i cittadini, e aveva invitato la Sta e l’Atac ad adeguare i software delle macchinette, proprio per evitare situazioni simili. Pare che nessuno ci abbia ascoltato?
Se a tutto ciò si aggiunge il possibile aumento del prezzo del biglietto Metrebus, la situazione si fa davvero paradossale?
Per questo il Codacons diffida l’Atac a prendere immediati provvedimenti al fine di ridurre i disagi per i cittadini, ad esempio aumentando il numero di macchinette distributrici nelle stazioni e facendo riparare quelle guaste. In caso contrario il Codacons inviterà gli utenti a usufruire del trasporto pubblico anche senza il biglietto?