ATTENZIONE: LUNARDI E` TORNATO DALLE FERIE!
Non è la prima volta che il nostro caro ministro Lunardi, alzandosi la mattina, evidentemente troppo presto, ha la bella pensata di aumentare tutte le tasse possibili immaginabili in materia di trasporti, salvo poi eventualmente smentire il giorno dopo e dire che è stato frainteso (cosa che comunque auspichiamo avvenga, possibilmente domani). D`altronde è lo stesso che ha dichiarato di andare a 150 km/h in autostrada, di voler mettere il pedaggio sulle superstrade, che ci costringe ad accendere i fari anche di giorno consumando così più carburante e chi più ne ha più ne metta.
Evidentemente a Lunardi non basta che in Italia ci siano i telefoni, il gas, la luce, i farmaci, la benzina, le banche e le assicurazioni più care d`Europa. Deve aver pensato, tornando purtroppo per noi dalle ferie, e perché non anche i treni più cari d`Europa? Bella pensata! D`altronde abbiamo già il servizio ferroviario più scadente d`Europa, dunque perché non fare pendant anche con le tariffe. In fin dei conti non ci vuole molto per balzare in testa alla classifica, visto che siamo già ai primi posti.
L`Intesaconsumatori (Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori), nel ringraziare sentitamente Lunardi per lo sforzo intellettivo dimostrato, chiede al Governo di bloccare l`ennesima stangata a carico dei cittadini. Il Governo, che dall`introduzione dell`euro non ha mosso un dito per impedire che l`inflazione si mangiasse i redditi dei lavoratori e dei pensionati, portando così milioni di cittadini sulla soglia di povertà, ha promesso di contrastare l`inflazione. Questo significa, in primo luogo, se non si vogliono prendere in giro gli italiani, bloccare tutto quanto è di loro diretta competenza, dai treni ai pedaggi autostradali, dal canone Rai alle poste, dal gas alla luce.
Inoltre è indispensabile migliorare il livello qualititativo del servizio, il più basso dell`UE, e poi semmai aumentare le tariffe ferroviarie, non certo viceversa. Incidenti, ritardi, sporcizia, una rete ferroviaria ridotta un colabrodo, tagli alla manutenzione, carrozze fatiscenti sono all`ordine del giorno. Con che coraggio si propone un aumento delle tariffe?
