Dante De Angelis e una nuova ipotesi di false timbrature, a Treviso, su cui si indaga, una storia simile a quella di Genova dove sono stati licenziati otto ferrovieri. Sul caso De Angelis il Sindacato dei lavoratori (Sdl) minaccia uno sciopero il Codacons sollecita il licenziamento per l`amministratore delegato di Fs, Mauro Moretti per gli incidenti degli ultimi due anni. Paolo Ferrero segretario del Prc. “Il licenziamento del ferroviere ed esponente Rsu delle Fs Dante De Angelis è una vigliaccata ed è sintomatico della regressione in atto oggi nel nostro Paese. Colpiscono Dante al fine di zittire un`intera categoria. È dovere di tutta la sinistra mobilitarsi afffinché i vertici aziendali facciano dietro-front“. Il presidente di Ferrovie, Innocenzo Cipolletta, ha ribadito che il licenziamento di De Angelis è stato deciso non per dare esempi ma sulla base di regolamenti, perché il macchinista “ha detto affermazioni false, pregiudizievoli per l`azienda, perché ha dato l`idea che i treni si potessero spezzare durante la corsa, cosa totalmente impossibile“. De Angelis ieri ha ritirato la lettera con cui l`azienda lo licenzia “per giusta causa“. Per il sottosegretario Francesco Giro, le Ferrovie devono chiarire cosa è accaduto il 14 e il 22 luglio a Milano quando due treni Eurostar si sono spezzati come da denuncia di De Angelis.