COMUNICATO STAMPA
Martedì 7 Luglio 2020
Cronaca Nazionale
ESAME AVVOCATO: LIBERA E GIOVANE AVVOCATURA CHIEDE ALL’UE L’AVVIO DI UNA PROCEDURA DI INFRAZIONE CONTRO L’ITALIA
CONTESTATA LA DISPARITA’ DI TRATTAMENTO, LA MANCANZA DI TRASPARENZA NELLA PROCEDURA DI CORREZIONE E LA VIOLAZIONE DEL DIRITTO AL LAVORO
CODACONS: CI UNIAMO ALLA RICHIESTA. NECESSARIA L’IMMEDIATA RIFORMA DELL’ESAME ED UNA PROCEDURA SPECIALE PER TUTTI COLORO CHE HANNO SOSTENUTO L’ESAME SCRITTO NEL DICEMBRE 2019 – SCRIVEREMO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Cronaca Nazionale: continua la protesta dei praticanti avvocati verso l’immobilismo del sistema e del Ministero della Giustizia: chiesta all’UE una procedura di infrazione contro l’Italia.
Non si chiede un esame semplificato ma chiarezza e trasparenza per tutti i candidati, visto che le Commissioni esaminatrici non sono tenute a motivare l’attribuzione del punteggio ai candidati finendo, con le parole del Ministro Bonafede a portare a risultati “
casuali” “
non sempre rispondenti agli effettivi meriti dei praticanti avvocati“.
“
L’immobilismo dello Stato, anche considerando questo periodo di emergenza sanitaria, e tutto ciò che ha comportato è gravissimo. Nessun pensiero del Governo o del Ministro Bonafede è andato verso le migliaia di candidati che a Dicembre 2019 hanno sostenuto le prove scritte l’esame di Stato, non si è pensata ad una soluzione, ed ancora oggi le modalità e le date delle prove orali rimangono sconosciute. Senza contare che stante la situazione emergenziale in che modo potranno tenersi i prossimi scritti? Come evitare gli assembramenti? Dove sistemare le migliaia di candidati? Chiediamo chiarezza, trasparenza e equità.”
Ufficio Stampa: 393/9803854