‘Realizzato nell’ambito del Programma generale di intervento della Regione Lombardia con l’utilizzo dei fondi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy ai sensi del D.M. 6 maggio 2022’
Cronaca Giudiziaria: importantissima sentenza della Corte di Cassazione, pubblicata a marzo del 2024, la quale ha affermato in modo chiaro e granitico il diritto dei pazienti e dei familiari di pazienti ricoverati in strutture assistenziali con una diagnosi di Alzheimer di non dover pagare le rette.
Secondo i Supremi Giudici non rileverebbe la prevalenza delle prestazioni sanitarie o di quelle socio-assistenziali, essendo anche queste ultime a carico del S.S.N. (Servizio Sanitario Nazionale), poiché strumentali a quelle sanitarie; dunque nessun contributo può essere posto a carico del paziente, in via contrattuale, per siffatte prestazioni che restano tutte a carico del S.S.N.
Codacons: “Una sentenza storica che, ancora una volta, mette in luce il primario diritto del consumatore a non dover sopportare il pagamento delle spese di ricovero presso la struttura sanitaria nel caso in cui un familiare sia ricoverato con una diagnosi di Alzheimer. Questa vittoria apre la strada a tutte le famiglie che fanno fatica ad arrivare a fine mese, costrette spalle al muro da costi esorbitanti per consentire ai propri familiari di vivere queste difficilissime realtà“.
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