Dopo aver chiesto lo stop ai programmi tv dedicati al Wrestling, il Codacons torna oggi alla carica chiedendo il sequestro su tutto il territorio dei gadgets legati allo sport-spettacolo americano che si sta diffondendo anche nel nostro paese.
Figurine, dvd, magliette, pupazzi, videogiochi e altra oggettistica tutta incentrata su scene di violenza e lottatori alle prese con calci, pugni e salti mortali.
La protesta dell’associazione nasce a seguito delle tante segnalazioni – ricevute dopo la richiesta di sospendere le trasmissioni tv al Wrestling dedicate ? di mamme e genitori preoccupati per i casi di emulazione da parte dei figli fans di tale sport.
?Anche se si tratta di uno spettacolo, e i lottatori sul ring sono degli abilissimi attori ? afferma il Presidente Codacons Carlo Rienzi ? la violenza che emerge da tale sport e dai gadgets che vi girano attorno influisce sui minori e genera troppi casi di emulazione, palesemente diseducativi?.
Per questo il Codacons avvia una iniziativa legale, attraverso un esposto alle varie Procure della Repubblica d’Italia, affinché vengano sequestrati su tutto il territorio videogiochi, dvd, figurine ecc. legati al Wrestling e che possano risultare dannosi per i bambini.
L’associazione infine, per lo stesso motivo, chiede che gli spettacoli di Wrestling che si svolgeranno prossimamente nei palazzetti dello sport in varie zone d’Italia, vengano vietati ai soggetti di età inferiore ai 14 anni.