Al confine tra la Regione Lazio e la Regione Toscana il CODACONS ha chiesto alle Amministrazioni competenti di realizzare un’oasi ecologica per la tutela del patrimonio avifaunistico del fiume Fiora. Riuniti presso gli uffici della Regione il Ministero dei Beni Culturali, il Ministero dei Trasporti, il Ministero dei Lavori Pubblici, le Autorità di Bacino, la Regione Lazio, il Comune di Montalto di Castro e le Associazioni richiedenti CODACONS e ?Litorale Attivo?.
La mancata ossigenazione del fiume Fiora per problemi di ?barra?, vale a dire una ostruzione di materiale sabbioso sulla foce, sta pregiudicando il ricircolo dell’acqua ed impedisce ad un tempo l’attività di pesca del luogo.
L’ Assessore all’Ambiente della Regione Lazio, On. Marco Verbaschi, già si è pronunciato positivamente affinché vengano costruiti sulla foce, a salvaguardia della stessa, due ?bracci di molo?, costruiti con massi naturali in perfetto assetto e rispetto della natura, privi di traumatico impatto ambientale.
Oggi, al tavolo tecnico stimolato dall’Amministrazione comunale di Montalto di Castro, siederanno gli Architetti e gli Ingegneri incaricati dalle singole Amministrazioni e le Associazioni, allo scopo di individuare le caratteristiche tecniche di fattibilità e di valutazione di impatto ambientale di quest’opera. L’atto successivo all’impianto dei bracci di molo sarà l’individuazione del sito ecologico, l’identificazione delle specie animali e vegetali protette nonché la delimitazione dei confini e delle responsabilità. ?La conferenza dei servizi è sicuramente un atto di buona volontà ma soltanto l’inizio.
Le parti sociali con favore ringraziano l’opera del Comune di Montalto di Castro?. Così commenta l’Avv. Italo Mannucci, rappresentante le Associazioni CODACONS e ?Litorale attivo?.