" Duecento firme per chiedere l’installazione di rallentatori di velocitá, dossi artificiali ed autovelox su strade urbane che molti automobilisti scambiano per circuiti da corsa. L’iniziativa è partita dai residenti del rione Serroni: via Ionio, via Serroni solo per citarne qualcuna. Le firme sono state raccolte dall’avvocato Giuseppe Provenza, del Codacons, e la petizione è stata giá protocollata a Palazzo di Cittá, indirizzata al commissario straordinario Alfonso Noce. Una richiesta semplice, per un intervento nemmeno tanto costoso da realizzare ma che potrebbe restituire un minimo di tranquillitá ai residenti del popoloso rione periferico. " "La petizione chiede – spiega l’avvocato Provenza – di istallare qualche forma di rallentamento e controllo della velocitá, siano bande sonore, dossi artificiali, comuni rallentatori di velocitá fino a giungere all’autovelox". Quelle arterie, quotidianamente percorse a piedi da centinaia di residenti, vengono attraversate a velocitá spesso molto alte dagli automobilisti, visto i sensi unici di marcia e la larghezza della carreggiata che consente di mantenere pigiato il piede sull’acceleratore. E poco importa se in zona ci sono scuole, farmacia comunale, supermercati e attivitá commerciali. Per attraversare la strada, i pedoni devono fare la gimcana. Incidenti gravi per fortuna non se ne sono mai registrati, ma quotidianamente capita che si rischio grosso percorrendo a piedi le strade del rione Serroni. E per scongiurare un epilogo tragico, che mai come in questo caso sarebbe annunciato, i residenti chiedono dei piccoli accorgimenti che in qualche modo convincano gli automobilisti a limitare la velocitá. " "Le firme sono state raccolte in pochissimo tempo – aggiunge Provenza – e raggiunta quota duecento le abbiamo protocollate a Palazzo di Cittá. Ma quel numero è solo indicativo: può duplicarsi o triplicarsi in pochissimi giorni. Ci affidiamo adesso alla sensibilitá del commissario Noce".