Site icon Codacons Lombardia

Secondo il Codacons nuovi sviluppi sull’inchiesta Roccaraso arrivano dal deposito

Secondo il Codacons nuovi sviluppi sull’inchiesta Roccaraso arrivano dal deposito avvenuto nei giorni scorsi presso la cancelleria del Consiglio di Stato, della perizia relativa all’abitabilità della palazzina ex Edilmonte situata nel centro montano. Secondo l’associazione "è a rischio crollo il palazzo che il sindaco Valentini tentò di bloccare e per il quale finì in carcere". I fatti risalgonocaterina de maio,  all’agosto del 2004 quando l’allora sindaco di Roccaraso fu arrestato e poi si tolse la vita in carcere. Secondo il Codacons nella perizia strutturata dal consulente tecnico d’ufficio designato dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, Caterina De Maio, viene rilevato che "i processi di instabilità si stanno già in parte verificando e hanno alta probabilità di aggravarsi e che le opere previste ed eseguite non sono sufficienti per la salvaguardia della pubblica e privata incolumità". Il Codacons, che presentò il ricorso presso il Consiglio di Stato contro la certificazione di abitabilità dello stabile, ha chiesto al procuratore della Repubblica, Maurizio Maria Cerrato, l’immediato sequestro. "Il povero sindaco – scrive il Codacons – ha dato la vita per evitare che trenta famiglie potessero correre rischi legati all’instabilità del costone che sovrasta il palazzo".

Exit mobile version