Sono centinaia le denuncie pervenute al Codacons da parte di cittadini italiani vittime del Vioxx, il farmaco ?killer? prodotto dalla casa farmaceutica Merck Sharp & Dohme. Il Codacons ha così notificato oggi la prima di una serie di citazioni in giudizio contro la Merck, contro il Ministero della Salute, responsabile di aver autorizzato la commercializzazione dello stesso, e contro l’Aifa, succeduta al Ministero della Salute e responsabile di non aver ritirato dal commercio lo stesso.
Secondo gli studi effettuati, il Vioxx ha causato circa 140.000 infarti e il decesso di circa 55.000 persone.
Dalla documentazione in possesso del Codacons, emerge che la Merck Sharp & Dohme era perfettamente a conoscenza, addirittura sin dai primi mesi di commercializzazione del nuovo farmaco Vioxx, dei rischi connessi all’assunzione del medicinale.
Il Codacons aveva già proposto una clamorosa class action direttamente negli Stati Uniti, davanti alla Corte Distrettuale dell’Illinois, per ottenere il risarcimento dei danni causati dal Vioxx a tutti i cittadini italiani vittime del farmaco stesso. Tale azione aveva ricevuto grande attenzione dai media, con la partecipazione tra l`altro a Mi Manda Rai 3 dell`Avv. Carlo Rienzi, Presidente Codacons, dell`Avv. Kenneth Moll, corrispondente del Codacons negli Stati Uniti, e di molti danneggiati. Ma il Giudice Eldnon E. Fallon ha disposto che i cittadini italiani debbano agire contro la Merck direttamente in Italia, e di conseguenza il Codacons sta iniziando oggi tali giudizi.
Questo nonostante in Italia non esista ancora una class action e il disegno di legge in discussione in Parlamento non sia assolutamente paragonabile all’istituto americano.
Il farmaco rofecoxib, noto in commercio come Vioxx, prodotto dalla casa farmaceutica Merck Sharp & Dohme, è stato ritirato dal commercio il 30 settembre 2004, a causa dei gravissimi danni cardiovascolari riportati dai pazienti assuntori del medicinale, dopo ben 5 anni di commercializzazione.
E’ stato stimato che circa 80 milioni di pazienti hanno assunto il farmaco per il trattamento sintomatico di infiammazioni e di dolori artritici, oppure semplicemente per il trattamento dell’emicrania; il farmaco ha rappresentato un enorme successo commerciale per la Merck, con vendite annue che hanno toccato i 2,5 miliardi di dollari.