Il prossimo 14 ottobre si incontreranno i tassisti della capitale e il Comune di Roma. I primi, furbescamente, hanno già avanzato le loro richieste?prima fra tutte l’aumento delle tariffe, come se attualmente fossero basse, ma per le 300 licenze in più, all`ultimo posto della lista, hanno detto?vedremo!!
Il Codacons, che da tempo denuncia il caro-taxi a Roma (che fa della capitale la città con le più alte tariffe d’Europa in questo settore), e che ha sempre stigmatizzato il comportamento della ?lobbie? dei tassisti, si oppone ad accordi che vadano ad esclusivo vantaggio dei tassisti.
A questi non va concesso nulla, sostiene l’associazione, se prima non accetteranno l’aumento delle licenze, che rappresenterebbe un vantaggio non indifferente in termini di concorrenza e di qualità del servizio reso al cittadino.
Per questo l’associazione diffida il Comune di Roma a non fare concessioni ai tassisti, se prima questi non si apriranno all’aumento della concorrenza.
In caso contrario, afferma il Codacons, l’associazione ricorrerà alla Corte dei Conti al fine di tutelare gli interessi dei cittadini romani e dei turisti.