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Parcheggi a pagamento e il caso di Rho

PARCHEGGI A PAGAMENTO E IL CASO DI RHO.

ESPOSTO CODACONS AL PREFETTO: VIOLATI I PRINCIPI COSTITUZIONALE DELLA CORRETTA AMMINISTRAZIONE PUBBLICA.

La degenerazione della p. a. :  per parcheggiare l’auto sul suolo cittadino dove si è nati o residenti occorre pagare….

Solo per possedere una casa pagata con i risparmi già tassati, occorre pagare la tassa IMU…

Nessun servizio reso ma c’è la tassa.

Va ripensato il ruolo delegato alla p.a. dai cittadini. Le aberrazioni sono diventate insostenibili. Dalla riscossione tasse a mezzo multe, ai parcheggi a pagamento sotto casa, alle imposte sulla casa solo per citare tre situazioni assurde.

Il ruolo della p.a. è amministrare, non guadagnare. È risolvere i problemi dell’inquinamento che potrebbe essere risolto solo con provvedimenti organizzativi, senza telecamere o aree C.

Un auto che inquina deve stare ferma. Il parcheggio è insufficiente. Parcheggiano solo i residenti. il PM 10 supera la soglia? Targhe alterne e blocco del traffico. Senza spese, senza costi.

La pubblica amministrazione non è un’azienda. I parcheggi pubblici di Rho rimarranno pubblici e non a pagamento. I cittadini vogliono così. Non c’è pubblica amministrazione che tenga.

Il Codacons presenta esposto alla Prefettura al fine di ridimensionare l’operato della p.a. Locale che oltrepassa i limiti del consentito. Senza che si debba ricorrere al TAR.

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