COMUNICATO STAMPA DEL 24-05-12
MILANO: FAMIGLIA NON HA SOLDI PER PAGARE IL BIGLIETTO ATM, MULTATA PER 7 VOLTE
LA POVERTA’ RENDE TROPPO COSTOSO PAGARE IL BIGLIETTO ATM
CODACONS CHIEDE DI RIFINANZIARE IL FONDO ED UNA SANATORIA SULLE CARTELLE EQUITALIA-ESATRI DEL COMUNE DI MILANO
La crisi ha orami raggiunto livelli tali, anche a Milano, da rendere difficile persino il pagamento del biglietto Atm. Così una famiglia di Milano, madre e figlia, nel 2010, all’epoca disoccupate, sono state multate per ben 7 volte dai controllori Atm mentre andavano sui mezzi pubblici alla ricerca di un posto di lavoro: 5 multe la figlia e 2 la madre, la sig.ra Paverelli.
Settimana scorsa è arrivato il conto da pagare, 145 euro per ogni trasgressione, per una stangata complessiva di più di 1.000 euro. Inutile dire che, anche se ora hanno trovato un lavoro, la cifra è inarrivabile per le loro finanze. Per questo si sono rivolte al Codacons.
“E’ il segno della crisi. Bene ha fatto la Giunta Pisapia a prevedere un abbonamento gratuito per i disoccupati, anche se il bando ora è scaduto e li invitiamo, quindi, a rifinanziare il fondo, ma la situazione è ormai talmente grave che non basta più nemmeno quello! Se non si hanno soldi per mangiare ed il biglietto Atm diventa un lusso che non ci si può permettere, è evidente che occorre fare qualcosa di diverso” ha dichiarato il presidente del Codacons, avv. Marco Maria Donzelli.
L’associazione di consumatori chiede, ad esempio, una sanatoria per le cartelle Equitalia-Esatri del Comune di Milano, sia per le maggiorazioni illegali che vengono comminate, sia per affrontare il tema della povertà, con una task force che esamini i singoli casi, distinguendo gli evasori dai poveri, quelli che non vogliono pagare da quelli che non possono, concedendo a quest’ultimi, come minimo, ampie dilazioni nei pagamenti.