CODACONS (Coordinamento di associazioni per la tutela dell’ambiente e dei diritti di utenti e consumatori)
COMUNICATO STAMPA
04/09/2014
— INDAGINE CODACONS VACANZE: 4 SU 10 I CONSUMATORI INSODDISFATTI
— POCHE VACANZE MA TANTI IMBROGLI, IL SALDO DEL CODACONS E’ NEGATIVO
— ITALIA REGINA DELLE SORPRESE
— ALL’ESTERO NON ABBIAMO NESSUNA TUTELA, QUELLO CHE TROVI TROVI. TOUR OPERATOR ALLO SBANDO
Il saldo del centralino Codacons è sensibilmente negativo; 4 su 10 consumatori sono insoddisfatti e sono stati danneggiati durante le vacanze.
Al primo posto troviamo le vacanze all’interno dei villaggi turistici con il 30% dei disservizi, al secondo posto troviamo invece i campeggi con il 20%, e gli alberghi sempre con il 20%, come gli stabilimenti balneari.
L’assurdità di non avere una tutela, se non con cause civili lunghe e costose è inaccettabile.
Sono troppo pochi i controlli sull’igiene e la sicurezza dei luoghi.
Per esempio in alcuni stabilimenti balneari si riscontrano pericolosi chiodi che fuoriescono da mura e pavimenti, barche rovesciate nelle escursioni, barriere coralline inesistenti, e infine, bagni solo a pagamento.
Sii moltiplicano i disturbi alla salute per mancanza di igiene anche derivanti dai pochi controlli.
Sii moltiplicano i disturbi alla salute per mancanza di igiene anche derivanti dai pochi controlli.
Molto importante fare allora riferimento al Codice del Consumo, Decreto Legislativo 79/2011, che garantisce una tutela specifica in favore del turista che non abbia potuto godere della vacanza a causa di disservizi imputabili all’organizzatore del viaggio o al venditore dello stesso, il cosiddetto “danno da vacanza rovinata”. Ulteriore strumento posto a tutela del consumatore, per far valere le proprie ragioni.
Ufficio Stampa Milano 393/9803854