HO acquistato un immobile di civile abitazione da un privato. Il contratto definitivo di compravendita è stato stipulato a novembre 2008, versando una consistente somma a titolo di prezzo. L’immobile mi è stato consegnato al rogito notarile. Da qualche giorno si sono verificate copiose infiltrazioni di acqua, che stanno creando macchie di umidità rendendo insalubre l’abitazione. Quali sono i miei diritti e le tutele di legge’ Lettera firmata Gentile lettore, LA QUESTIONE da Lei indicata trova disciplina nell’art. 1490 codice civile e seguenti nel quale si sancisce che il venditore è tenuto a garantire che la cosa venduta sia immune da vizi che la rendano inidonea all’uso cui è destinata o ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore. L’acquirente deve denunciare i vizi entro otto giorni dalla scoperta con lettera raccomandata da inviare al venditore. Stante la gravità dei difetti da Lei riscontrati, tali da rendere l’abitazione insalubre, Le consiglio di inviare una lettera di contestazione al venditore, per denunciare in modo tempestivo i vizi riscontrati; dopodiché potrà decidere di avvalersi della garanzia prevista dall’art. 1490 c.c. che prevede, in via alternativa, la facoltà per l’acquirente di chiedere la riduzione del prezzo pagato, in proporzione al diminuito valore commerciale dell’abitazione al venditore o la risoluzione del contratto di compravendita. Ricordo che l’azione di riduzione del prezzo oppure quella di risoluzione del contratto, dev’essere esercitata con citazione al competente tribunale entro il termine di un anno dalla consegna dell’immobile. Se l’azione non verrà esperita in detto termine, il suo diritto verrà meno per mancato esercizio (c.d. prescrizione dell’azione). avv. Rossella Panattoni responsabile Codacons Pistoia