Il Codacons annuncia oggi una nuova azione legale in favore dei cittadini coinvolti nel fallimento della Molisannio.
I controlli sulla società da parte degli organi di vigilanza – spiega il Codacons – sono iniziati nel 2000 e terminati dopo quattro anni, mentre questa continuava a porre in essere quelle attività che saranno il motivo del provvedimento di cancellazione dall’albo dei soggetti operanti nel settore finanziario.
Perché tanto ritardo nel compimento di una semplice attività di controllo sull’esistenza di libretti di risparmio? – si domanda l’associazione – E intanto le famiglie che hanno creduto ed investito nella Molisannio Spa si trovano oggi con la sola speranza, realmente minima, di poter recuperare qualcosa dalla procedura concorsuale. Se al contrario i controlli fossero stati tempestivi – sostiene il Codacons – la società avrebbe dovuto sospendere immediatamente la sua attività di raccolta non autorizzata, ed i risparmiatori avrebbero evitato di vedersi depredati i propri soldi dalla Molisannio Spa.
Il Codacons, al fine di aiutare i cittadini a ottenere i rimborsi spettanti, dopo aver ricevuto le segnalazioni degli azionisti ha deciso di agire con un’azione collettiva contro gli organi di vigilanza che hanno impiegato ben quattro anni per ultimare la loro attività di controllo. Per aderire all’iniziativa sarà sufficiente collegarsi al sito www.codacons.it e seguire le istruzioni riportate sul web.