Cremona: Sono sempre più i ragazzi, tra i 18 e i 30 anni, che sedotti da sedicenti guru motivazionali e attratti dal mito dei facili guadagni iniziano a investire nelle criptovalute per gioco e ne restano prigionieri.
I giovani iniziano come fosse un gioco e, attratti dalla possibilità di ottenere guadagni facili, con il passare del tempo i ragazzi rimangono avviluppati in una vera e proprio dipendenza e trascorrono anche 15 ore al giorno attaccati allo schermo, perdendo amici, l’interesse per la vita vivendo le ore della giornata come drogati e divorati dalla febbre del gioco. Dei veri e propri giocatori compulsivi, con sintomi che spaziano dall’ansia, allo stress all’insonnia.
Codacons: “La dipendenza dal trading on line interessa sempre giovani e giovanissimi, tra i 18 e i 30 anni, che iniziano a investire nelle criptovalute quasi per gioco, attratti dai soldi facili che si possono ottenere con pochi clic. Vogliono togliersi piccole soddisfazioni ma, passati i primi mesi, quello che sembra un affare, diventa un problema enorme da gestire. Il desiderio di sapere l’andamento delle azioni è talmente continuo da sopraffare qualsiasi altro interesse, occupando ogni pensiero. Così, trascorrono anche 15 ore ogni giorno attaccati allo smartphone per seguire i mercati, contrattare, scambiare, investire i pochi risparmi, perdendo l’interesse per la vita.
Questa dipendenza, oltre ad arrecare gravi danni alla salute, ha anche seri risvolti legali.
E’ necessaria molto spesso, l’assistenza di un legale per gestire i complessi problemi legati all’indebitamento causato da queste dipendenze. Aiutiamo i nostri giovani ad uscire da questa spirale tossica!
Vi invitiamo a contattarci senza imbarazzo per avere informazioni sul tema della ludopatia, per segnalazioni e per ricevere assistenza legale all’indirizzo codacons.cremona@gmail.com o al recapito 347.9619322”.
‘Realizzato nell’ambito del Programma generale di intervento della Regione Lombardia con l’utilizzo dei fondi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy ai sensi del D.M. 6 maggio 2022.’