E’ questa la protesta di alcuni sfortunati turisti che, sentendosi raggirati, si sono rivolti al Codacons (Coordinamento delle Associazioni per la tutela dei diritti degli utenti e dei consumatori) per ottenere tutela. Si tratta di persone che per le loro vacanze avevano dato retta alla reclame dell’agenzia “I Viaggi del Capitano”, precisamente quella svolta con un depliant pubblicitario intitolato “Turchia 1997” che decanta le caratteristiche di alcuni alberghi presenti nel luogo, con particolare riguardo alla posizione, ai servizi, agli sport, ai divertimenti, alle dotazioni delle camere, alle escursioni , alle attrazioni di interesse , ai costi di viaggio e di soggiorno. Il problema è che si tratta di informazioni non tutte veritiere, anzi. I messaggi oggetto della denuncia riguardano un hotel di Istambul, l’ “Hotel Keban”, e uno di Antalya, I’ “Hotel Club Sera”. Infatti, l’Hotel Keban viene classificato a pagina sette del suddetto depliant illustrativo come albergo di prima categoria, mentre sulle guide turistiche della Turchia lo stesso albergo viene classificato di seconda categoria. E neppure i servizi che offre corrispondono a quelli pubblicizzati. Dovrebbe essere un moderno e confortevole albergo dalle camere con servizi privati ed asciugacapelli, aria condizionata, telefono, radio, tv e minibar, ristorante con cucina turca e internazionale, bar e sale riunioni”, ma la realtà è ben altra. Le stanze, ha raccontato un turista che ne e’ stato ospite, hanno i bagni rotti, lavandini dove non scende l’acqua, e si mangia in una squallida sala dove bisogna pulire piatti e bicchieri e stoviglie dalla polvere.Insomma è un albergo appena di seconda categoria. Clamorosa, poi, la situazione del secondo albergo. Il depliant mostra l’incantevole “Hotel Club Sera”, pubblicizzandolo come a cinque stelle mentre in realtà si tratta di due distinte strutture in un unico complesso, di cui uno, “Hotel Sera” a quattro stelle e l’altro, il “Club Sera” a cinque stelle..