Davvero preoccupante la situazione del trasporto ferroviario italiano. Ieri pesanti ritardi per i treni siciliani diretti al nord; altri insetti poi avrebbero punto i passeggeri del treno Lecce-Bolzano.
Zecche e parassiti che sembrano viaggiatori abituali nei convogli italiani.
?Tanto che ? afferma ironicamente Carlo Rienzi, Presidente Codacons ? un gruppo di zecche, assieme a pidocchi e cimici, che tornavano a Milano per lavorare nelle scuole, si sono rivolti all’associazione per chiedere un risarcimento danni contro Trenitalia per i ritardi dei treni sui quali viaggiavano!?.
Ironia a parte, a fare le spese di tale situazione ?da sfascio? sono gli utenti italiani, che pagano anche tariffe ferroviarie tra le più elevate d’Europa.
Il Codacons chiede dunque indagini a tappeto inerenti il livello di pulizia e l’igiene dei convogli e invoca un riammodernamento urgente delle infrastrutture e della rete ferroviaria del nostro paese, in grado di aumentare la qualità del servizio reso.