COMUNICATO STAMPA
Cronaca Monza – Brianza
Giovedì 16 Gennaio 2020
LEZIONI SOSPESE PER IL FREDDO IN TRE ISTITUTI SCOLASTICI A VIMERCATE: A CASA 1.500 STUDENTI.
ENNESIMO GUASTO NEL PLESSO DI VIA ADDA, CHE ORMAI CADE A PEZZI.
IL CODACONS PRESENTERÀ ESPOSTO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA PER ACCERTARE RESPONSABILITÀ PENALI E ALLE CORTE DEI CONTI PER INDAGARE SUL CORRETTO UTILIZZO DEL DENARO PUBBLICO DA PARTE DELLA PROVINCIA.
Ben 1500 studenti a casa a Vimercate: tre istituti scolastici su quattro facenti parte dell’Omnicomprensivo, di proprietà della Provincia, hanno, infatti, deciso di rimandare a casa i propri studenti per via del freddo.
Più nel dettaglio, gli istituti a cui ci si riferisce sono il Vanoni, il Floriani e il Banfi, mentre all’Einstein le attività scolastiche sembrano essere proseguite secondo i programmi nonostante le basse temperature.
All’origine della sospensione dell’attività didattica vi sarebbe stato un guasto alla caldaia, che ha lasciato le aule con 11 gradi, situazione che avrebbe reso difficile per tutti poter trascorrere diverse ore tra interrogazioni, verifiche e spiegazioni.
Ennesimo guasto che si registra nell’istituto scolastico di via Adda, è ancora nessun intervento di ristrutturazione è stato adottato.
A farne i conti sono gli studenti delle scuole, che dovrebbero essere messi nelle condizioni idonee per poter godere del loro diritto fondamentale e inalienabile allo studio.
Già un anno fa il Codacons ha presentato un esposto in Procura per le pessime condizioni degli istinti scolastici: “Finestre rotte, spesso aggiustate con nastro adesivo, muri e soffitti deteriorati sono la normalità. Le condizioni degli istituti che qui hanno sede sono difficili”.
Tale situazione è in grado di arrecare un pericolo per gli studenti che frequentano l’istituto. Per questo presenteremo esposto alla Procura della Repubblica, al fine di accertare eventuali responsabilità in merito alla grave situazione di pericolo.
Il Presidente del Codacons, Marco Maria Donzelli aggiunge: “Il diritto allo studio e all’istruzione è uno dei diritti fondamentali e inalienabili della persona, nonché principio sancito a livello internazionale dalla Dichiarazione universale dei diritti umani. I problemi degli istituti non possono rivalersi sugli studenti, che devono essere messi nelle condizioni idonee per godere dei loro diritti fondamentali. Presenteremo esposto alla Corte dei Conti per indagare sul corretto utilizzo del denaro pubblico da parte della Provincia, che ha la competenza sulla scuola superiore.”
Ufficio stampa: 393/9803854
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