COMUNICATO STAMPA
Cronaca Lombardia e Milano
Lunedì 11 Gennaio 2021
CAMPAGNA DI VACCINAZIONE ANTICOVID IN LOMBARDIA, 68MILA CIRCA LE PERSONE VACCINATE FINORA
PARTENZA A RILENTO E RITARDO RISPETTO A MOLTE ALTRE REGIONI, MA IL VERO PROBLEMA E’ L’ASSENZA DI UNA CAMPAGNA DI VACCINAZIONE PER LE RSA, VERI E PROPRI FOCOLAI DEL VIRUS DURANTE LA PRIMA ONDATA
CORSA CONTRO IL TEMPO: I DATI INDICANO UNA RISALITA DEI CONTAGI. NECESSARIA ORGANIZZAZIONE SERRATA.
CHIEDIAMO ALLA REGIONE LOMBARDIA DI CONOSCERE IL PIANO PER LE RSA LOMBARDE
Cronaca Milano e Lombardia: Dopo i gravi e significativi ritardi iniziali della campagna di vaccinazione in Lombardia (che ufficialmente è iniziata il 27 dicembre, ma realmente il 4 gennaio), in Regioni si lavora finalmente a regime con numeri che ora sono in linea con le altre Regioni italiane.
Fino a ieri sono circa 68mila persone quelle che hanno ricevuto la prima dose del vaccino, circa il 50% delle dosi consegnate, che colloca la Lombardia praticamente in fondo tra le Regioni più indietro con la campagna vaccinale.
Una vera e propria corsa contro il tempo, perché i dati non lasciano purtroppo ben presagire, infatti i contagi sono tornati a salire, con incremento, seppur ancora lieve dei ricoverati, sia negli ospedali che nelle terapie intensive.
Codacons: “Non è più possibile non avere una ferrea organizzazioni rispetto alla questione sanitaria in Regione – denuncia il Presidente del Codacons, Marco Donzelli – il rischio è quello che l’aumento dei contagi renda impossibile continuare a ritmi elevati con la somministrazione dei vaccini, soprattutto perché in questo momento Pio Albergo Trivulzio a parte, nelle RSA il numero di persone vaccinate è ancora bassissimo.
Serve una netta accelerata, sappiamo che moltissimi soggetti a rischio si trovano ricoverati presso queste strutture, divenute simbolo del diffondersi del contagio durante la prima ondata, con una strage silenziosa che ha portato via migliaia di persone.
Chiediamo alla Regione Lombardia di fornirci le modalità con cui saranno eseguite le vaccinazioni nelle strutture assistenziali, tempistiche, ordine di scelta ecc. solo con una ferrea organizzazione si possono ottenere risultati.”
Ufficio Stampa: 393/9803854