Un flop il primo sciopero del 2025 indetto nel settore dei trasporti. Lo afferma il Codacons, che sottolinea come la protesta si sia rivelata un fallimento con bassissime adesioni e nessuna interruzione dei servizi.
Il primo “venerdì nero” dell’anno si è rivelato a tutti gli effetti un flop, con il trasporto pubblico rimasto regolare nelle principali città, dove bus, tram e metro hanno continuato a garantire le corse, e nessuna interruzione è stata registrata sul fronte del trasporto ferroviario – spiega il Codacons – Da nord a sud Italia i disagi per gli utenti sono stati minimi, e le adesioni alla serrata ben al di sotto delle aspettative dei sindacati.
“Un fallimento lo sciopero del 10 gennaio che deve portare a riflettere sull’esigenza di un cambio di rotta sul fronte delle rivendicazioni dei lavoratori – afferma il presidente Carlo Rienzi – Vanno studiate forme di sciopero diverse, come lo sciopero delle biglietterie e dei controllori, che non arrechino danno ai cittadini, consentendo ai lavoratori di portare avanti le proprie istanze senza interrompere i servizi essenziali al Paese”.