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Codacons su scandali vaccinazioni e non aventi diritto

COMUNICATO STAMPA

Cronaca Lombardia

Venerdì 12 Marzo 2021

CAOS VACCINAZIONI: TRA PERSONE CHE APPROFITTANO DELLE FALLE DEL SISTEMA PER PRENOTARE E PERSONE CHE SONO RIUSCITE AD OTTENERE DELLE DOSI
 
CODACONS: SISTEMA INEFFICACE, MENTRE ANCORA ALCUNI ULTRA 80ENNI ASPETTANO E LE PERSONE DELLE CATEGORIE FRAGILI NON VENGONO CONSIDERATE C’è CHI NON SALTA LA FILA
 
CHIEDIAMO ALL’ASSESSORE DELLA SALUTE DELLA REGIONE LOMBARDIA DI SEQUESTRARE I NOMI DI TUTTI I VACCINATI PER UN CONTROLLO INCROCIATO – ESPOSTO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA
 
Cronaca Lombardia: mentre la campagna vaccinale prosegue ad un ritmo purtroppo non troppo sostenuto in Lombardia e nel resto d’Italia, certamente per motivi che riguardano anche la mancanza di dosi, si susseguono scandali e falle nel sistema scelto.
 
Basti pensare che per colpa di una falla nel sistema di prenotazione circa 220 persone hanno cercato pur non rientrando nelle categorie individuate di scavalcare la lista per ottenere prima la loro dose di vaccino.
 
Ma incrociando i dati relativi al numero di soggetti vaccinati emergono altre incongruenze a cui deve essere data una risposta certa: quante persone non delle categorie individuate sta saltando la fila, mentre ultra 80enni ancora aspettano e individui fragili pluripatologici ancora non sono stati vaccinati?
 
Codacons: “La stampa li ha ribattezzati “furbetti del vaccino”, ma questo termine non è sufficientemente dispregiativo per indicare persone che, senza nessuno scrupolo, vogliono appropriarsi di dosi che potrebbero spettare a persone con rischio di avere conseguenze gravi e morte per il Covid-19 ben maggiore rispetto al loro – afferma il Presidente Marco Donzelli – per questo motivo chiediamo all’assessore alla salute della Lombardia di sequestrare subito i nomi di tutti i soggetti vaccinati nella Regione e verificare se vi siano soggetti vaccinati che non rientravano nelle categorie individuate. Vogliamo trasparenza e chiarezza verso chi ogni giorno perde la vita.”
 
Ufficio Stampa 346/6940183
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