CODACONS SU RAGAZZA STUPRATA A MILANO ZONA NAVIGLI

COMUNICATO STAMPA

Cronaca Milano

Giovedì 16 Luglio 2020

CRONACA MILANO (MI): VENTENNE STUPRATA DAL PROPRIETARIO DI UN LOCALE. NEGLI ULTIMI DUE GIORNI SEI SEGNALAZIONI ANALOGHE.

TOLLERANZA ZERO SULLA VIOLENZA SULLE DONNE. CON L’ENTRATA IN VIGORE DEL CODICE ROSSO PENE PIÚ SEVERE PER IL REATO DI STALKING E MALTRATTAMENTI

CODACONS: “DENUNCIATE! NON ABBIATE PAURA. PER RICEVERE ASSISTENZA CONTATTATE IL NUMERO 02/29419096 OPPURE SCRIVETE AL NOSTRO SPORTELLO info@codaconslombardia.it

Milano – Sei denunce di violenza sessuale in poco meno di quarantotto ore, arrivate sul tavolo del PM Mannella che dichiara: “un fenomeno terribile, in queste ore il record nero, quattro soltanto ieri, di cui due in strada e due casi stamattina che si sono consumati nella notte precedente”. Un tipo di criminalità urbana violenta e, se è vero che in alcuni casi le denunce vanno analizzate bene, ci sono ancora tanti casi molto gravi, come i due accaduti la notte scorsa.

Nello specifico uno ai danni di una ragazza poco più eh ventenne. Il fascicolo sarà affidato in queste ore. La giovane durante un’uscita con un gruppo di coetanei sui Navigli a Milano si ferma in un locale, tutti insieme. La ragazza, che diventerà vittima della violenza, conosce lì, quella sera un 60enne, ovvero il proprietario del locale. Cominciano a scambiare due chiacchiere. Quando sta per chiudere il locale e gli amici della ragazza si sono in parte allontanati, l’uomo che si era mostrato socievole, attira la giovane con una scusa, la trascina nella toilette del locale e consuma lo stupro. La ragazza grida cerca aiuto, ma nessuno la riesce a sentire perché lui le chiede la bocca ed inoltre, il bagno è distante dal resto del locale.
Successivamente, i suoi compagni non vedendola più arrivare e vedendo che non risponde al cellulare sospettano che possa esserle successo qualcosa.
Gli amici la trovano in stato di shock sul ciglio sella strada e la portano subito in ospedale. Il servizio Svs accerta una circostanza compatibile con una violenza sessuale. Le indagini sono partite dal referto rilasciato dal pronto soccorso e dai racconti della giovane vittima e dei ragazzi che erano con lei.

“Troppi casi di violenza brutale nei confronti delle donne – commenta il Presidente dell’Associazione Marco Maria Donzelli –
purtroppo la quasi totalità delle vittime non sporge denuncia o a vergogna a parlarne. Ma siate forti, denunciate. Inoltre, ricordiamo che il c.d. “Codice Rosso”, ovvero la legge n. 69/2019, ha introdotto nuove misure anti – stalking inasprendo le pene fino a 6 anni e mezzo di carcere “
Quindi non abbiate paura: chiamate al numero verde 02/29419096 oppure scrivete a mailto:info@codaconslombardia.it

Ufficio stampa: 393/9803854