Un pensionato si è visto decurtare un intero anno di pensione, a seguito di un’attività lavorativa occasionale svolta per un solo giorno come comparsa cinematografica per un compenso di 100 euro.
Il Tribunale di Busto Arsizio, con sentenza n. 105/2025 e RG n. 776/2024, ha accolto il ricorso del signor F. S., dichiarando l’illegittimità dei provvedimenti dell’istituto previdenziale.
La decisione del Tribunale conferma la tesi del Codacons, evidenziando la sproporzione e l’ingiustizia dei provvedimenti adottati dall’INPS, che avevano richiesto la restituzione dell’intera annualità di pensione per un guadagno irrisorio.
Il Codacons Lombardia, presieduto dall’Avv. Marco Maria Donzelli, sottolinea come questa sentenza dimostri l’errata applicazione delle norme sull’incompatibilità tra pensione e reddito da lavoro occasionale.
“Questa vittoria è vista come un segnale positivo per tutti i pensionati che potrebbero sentirsi minacciati da richieste simili da parte dell’INPS”, ha affermato Donzelli.
Il Codacons invita chiunque si trovi in difficoltà con l’istituto previdenziale a contattare l’associazione per ricevere assistenza legale e supporto nella difesa dei propri diritti.
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