COMUNICATO STAMPA
Cronaca Lombardia e Nazionale
Lunedì 18 Gennaio 2021
JUVENTUS – INTER DI CAMPIONATO: PRIMA DELLA PARTITA SPARATI TANTISSIMI FUOCHI D’ARTIFICIO
CODACONS: SCELTA NON DI BUON SENSO, COME NOTO I FUOCHI LIBERANO NELL’AMBIENTE GRANDI QUANTITA’ DI POLVERI SOTTILI PM10, MOLTO DI PIU’ CHE GLI SCARICHI DELLE AUTOMOBILI
MILANO ANCHE NEL 2020 HA REGISTRATO DATI ALLARMANTI PER L’INQUINAMENTO ATMOSFERICO: CHI HA DATO L’AUTORIZZAZIONE?
Prima del fischio iniziale però la Curva Nord, vista l’assenza di pubblico negli stadi, ha deciso per manifestare la propria vicinanza alla squadra di accendere una batteria di fuochi d’artificio i cui boati hanno risuonato per parecchi minuti, costringendo anche l’arbitro a rimandare prima il fischio d’inizio e poi sospendere qualche minuto per dare assistenza al giocatore juventino Leonardo Bonucci che ha accusato un fastidio agli occhi per via del fumo.
Codacons: “Forse non molti lo sanno ma i fuochi artificiali rappresentano una fonte inquinante assai pericolosa; questo perché essi liberano nell’aria grandi quantità di polveri sottili (PM10), molte più rispetto agli scarichi delle automobili.
Ma non solo. Essi contengono anche altre sostanze nocive come: polveri di stronzio, bario, rame, alluminio, titanio, ferro, acido solfidrico e metano nonché anidride solforosa.
Nello specifico essi contengono; Per i fumi: arsenico, antracene, tetracloruri; Per le luci bianche o colorate: alluminio, clorati vari, cloruro mercuroso, nitrati, ossalati, perossidi, solfati e solfuri.
Insomma, considerato che l’aria del capoluogo lombardo anche nel 2020 è risultata essere ben oltre i limiti di legge per quanto riguarda l’insalubrità è uno spettacolo che si sarebbe dovuto evitare.
Chiediamo, pertanto, chi abbia dato l’autorizzazione a sparare i fuochi considerato i rischi dello spettacolo a cui abbiamo assistito.”
Ufficio stampa: 346/6940183