Il Codacons denuncia lo stato di grave abbandono in cui versa la stazione di Camerlata. L’area, abitualmente frequentata da residenti, studenti e pendolari, è oggi ridotta a una discarica abusiva a cielo aperto, con rifiuti di ogni tipo – sacchi di spazzatura, detriti, cartacce, plastica e segnaletica stradale abbattuta – lasciati sul marciapiede e lungo la strada. I cittadini segnalano da tempo la situazione, senza ricevere risposte concrete dall’amministrazione.
“Si tratta di una condizione vergognosa per un capoluogo di provincia,” afferma il Codacons. “Non solo il degrado impatta sul decoro urbano, ma rappresenta un rischio per la salute e la sicurezza pubblica. È dovere del Comune intervenire tempestivamente.”
Alla luce della situazione, il Codacons fa esposto alla Procura e scrive al Comune di Como chiedendo la bonifica immediata dell’area interessata; l’attivazione di controlli costanti per contrastare l’abbandono abusivo di rifiuti; la programmazione di un piano strutturale di riqualificazione, con tempi certi e fondi dedicati.
“Como non può essere una città a due velocità: curata solo nel centro storico e abbandonata nelle periferie. I cittadini di Camerlata hanno diritto a vivere in un ambiente sano, pulito e sicuro,” conclude l’associazione.
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