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Codacons su disabilità e mezzi pubblici Milano

COMUNICATO STAMPA

Cronaca Milano

Lunedì 21 Giugno 2021

MILANO: BLOCCATO IN METROPOLITANA CON LA CARROZZINA PER IL NON FUNZIONAMENTO DELLA PEDANA
CODACONS: ANCORA UN GRAVE CASO DI INEFFICIENZA CHE SI RIPERCUOTE SUI SOGGETTI CHE NECESSITANO PIU’ ATTENZIONI 
CHIEDIAMO TUTELA E GARANZIE AD ATM
Cronaca Milano: ancora uno spiacevolissimo episodio che ha per protagonista un cittadino disabile che si muove nel capoluogo lombardo con i mezzi pubblici, che questa volta coinvolge la linea metropolitana.
Il filmato, registrato dall’attivista, Andrey Chaykin, fondatore del gruppo “Disabili Pirata” e membro di “Abbatti le barriere”, alla fermata della metropolitana di Pagano, dimostra l’inefficienza dei mezzi pubblici milanesi.
L’attivista chiede prima di tutto se possa scendere alle vicine fermate di Buonarroti e Wagner, ma l’addetto ATM gli spiega che nessuna delle due è attrezzata per i disabili, dovendo quindi per forza scendere a Pagano e poi muoversi in carrozzella fino alla sua destinazione; peccato che però dei due montascale della stazione in questione (uno per banchina) uno solo funzioni.
Nonostante i tentativi degli addetti ATM di giustificare il fatto (“il montascale è rotto da 5 minuti”), alla fine “concedono” all’attivista di utilizzare comunque il montascale malfunzionante per tornare in superficie, a suo rischio e pericolo!
Codacons: “Quanto giornalmente devono sopportare i disabili nel capoluogo milanese è semplicemente vergognoso. Una città che dovrebbe essere all’avanguardia nel dare a tutti i suoi cittadini la possibilità di muoversi senza barriere, dimostra come invece molto spesso per qualcuno vi siano cittadini di serie A e cittadini di serie B – denuncia il Presidente Nazionale del Codacons, Marco Donzelli – e questo è semplicemente inaccettabile.
Tutte le fermate della metropolitana dovrebbe essere strutturate in modo tale da permettere ad un cittadino che si muove in carrozzella di poterne usufruire senza disagio o difficoltà, ed invece molte non sono neanche utilizzabili, e quelle che lo sono comunque richiedono sempre l’assistenza di qualcuno. Come fa allora un cittadino disabile a muoversi per la città? Semplicemente finisce che rinuncia ai mezzi pubblici.
Ci batteremo affinché sia riconosciuto a tutti, ma davvero a tutti, di potersi muovere liberamente e senza ostacoli a Milano.”
Ufficio Stampa: 346/6940183
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