Site icon Codacons Lombardia

Codacons su città ad orari scaglionati, promesse non mantenute

COMUNICATO STAMPA 
 
Cronaca Nazionale
 
Venerdì 27 Novembre 2020

CITTA’ AD ORARI SCAGLIONATI PER EVITARE ASSEMBRAMENTI: ENTRATE SUL LAVORO E A SCUOLA AD ORARI DIVERSI, LE PROMESSE NON MANTENUTE DEL SINDACO SALA E DELLA REGIONE
 
UNA DELLE PRINCIPALI PROMESSE PER LIMITARE I CONTAGI RIMASTA LETTERA MORTA, ESEMPIO DELL’INEFFICIENZA E NEGLIGENZA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
 
DIFFIDA A REGIONE E COMUNE: NON RIPETIAMO, PER LA TERZA VOLTA, GLI STESSI ERRORI
 
Cronaca Lombardia: dopo mesi di promesse da parte dei Sindaci (tra tutti ricordiamo il Sindaco di Milano Beppe Sala) e della Regione Lombardia sul prevedere orari di ingresso scaglionati sia negli uffici che negli edifici scolastici, nessuna di queste promesse è ad oggi stata mantenuta.
 
Uno dei principali strumenti a disposizione della pubblica amministrazione, in grado di evitare importanti assembramenti che si verificano soprattutto in alcuni specifici orari (pensiamo all’ammassamento denunciato dal Codacons sui mezzi pubblici cittadini dalle 8.00 alle 9.00 di mattina, o dalle 18.00 alle 19.00 di sera), è rimasto lettera morta.
 
Codacons: “Tantissime parole come sempre sono state spese dai rappresentanti politici e dalle nostre istituzioni, ma alla fine tirando le somme niente è stato mai veramente fatto. Denuncia il Presidente del Codacons, Marco Donzelli – Nessuno ha mai veramente provato a modificare quello che è il precedente status quo, gli orari sono rimasti pressoché invariati, e solo il fatto di aver previsto in alcuni specifici settori lo smart working ha impedito il generarsi di assembramenti similari al periodo precedente.
 
Ora la speranza è che uscendo dalla seconda ondata di Covid-19 non si ripetano, per la terza volta, gli stessi identici errori e finalmente si faccia davvero qualcosa per limitare i contagi tenendo sotto controllo la situazione medico-sanitaria.
 
Diffidiamo Comune e Regione a fare davvero qualcosa per cambiare la situazione.”  
 
Ufficio Stampa: 393/9803854
Exit mobile version