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Codacons su carcasse ed escrementi nell’allevamento Grana Padano

COMUNICATO STAMPA

Cronaca Lombardia

Sabato 2  ottobre 2021

ORRORE NELL’ALLEVAMENTO CHE PRODUCE GRANA PADANO: MUCCHE TRA ESCREMENTI E CARCASSE DI VITELLI

EVIDENTI CARENZE IGIENICO-SANITARIE

CODACONS DEPOSITA NOMINA DI PARTE OFFESA E CHIEDE ALLA REGIONE UNA TASK FORCE PER CONTROLLARE LE CONDIZIONI IGIENICO-SANITARIE NEGLI ALLEVAMENTI DI TUTTO IL TERRITORIO LOMBARDO

Cronaca Lombardia. Emergono evidenti carenze igienico-sanitarie e presenza di carcasse tra le mucche che vengono munte all’interno di un allevamento di Brescia che produce Grana Padano a seguito dell’inchiesta di Essere Animali. Così è quanto viene riprodotto nel video che rappresenta le mucche tra escrementi e carcasse di vitelli. Un orrore inaudito che si aggiunge al fatto che i vitelli vengono separati alla nascita dalle loro madri e poi costretti a trascorrere in piccole ‘stanze’ i loro primi due mesi di esistenza.

Si tratta di un allevamento che fornisce latte per produrre Grana Padano e si tratta, dunque di una fattoria che fornisce la materia prima per il formaggio Dop più consumato al mondo. Accanto alle stalle che ospitano circa 1.000 animali, tra mucche e vitelli, si trova il caseificio.

“Un orrore che non può passare inosservato e che ci spinge a fare luce sulle condizioni di vita dei capi in un allevamento in provincia di Brescia. Sono palesemente infondate le obiezioni del Consorzio di Tutela del Grana Padano che in precedenza aveva liquidato i problemi documentati come casi isolati. Il problema è serio ed evidenzia come i controlli siano stati inesistenti e come la fauna non sia adeguatamente tutelata nel territorio” – afferma il Presidente del Codacons Marco Donzelli – “Presentiamo esposto alla Procura della Repubblica di Brescia depositando nomina di parte offesa e chiediamo alla Regione Lombardia una task force per verificare e accertare ulteriori condizioni igienico-sanitarie insufficienti negli allevamenti di tutto il territorio lombardo”.

Ufficio Stampa Codacons Lombardia: 346/6940183

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