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Codacons su attentato all’ambiente per traffico illecito RAEE

COMUNICATO STAMPA

Cronaca Nazionale

Giovedì 2 settembre 2021

TRAFFICO INTERNAZIONALE DI RIFIUTI SPECIALI: SETTE TONNELLATE DI APPARECCHIATURE ELETTRONICHE NASCOSTE IN UN CONTAINER

LA MERCE ERA IN CATTIVO STATO DI MANUTENZIONE ED ERA DIRETTA IN GHANA

IL CODACONS DEPOSITA NOMINA DI PARTE OFFESA NELL’INTERESSE DEI CITTADINI: “GRAVE ATTENTATO ALL’AMBIENTE”

Cronaca Nazionale. Scoperto un container di apparecchiature elettriche ed elettroniche diretto in un paese dell’Africa. Le complesse indagini dei funzionari dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli (ADM) sono scattate subito dopo l’ispezione del container e questa si è resa necessaria a seguito di screening documentale incrociate con le informazioni acquisite dalle banche dati di cui dispone l’Agenzia. Sono state sequestrate, dunque, sette tonnellate di apparecchiature RAEE oggetto di un traffico internazionale di rifiuti speciali, il cui effetto è quello di provocare un significativo danno all’ambiente e vanificare tutti gli sforzi che sono stati fatti dal legislatore italiano dall’emanazione del Testo Unico Ambientale del 2006 in poi.

Il successivo controllo fisico sulla merce effettuato dai funzionari doganali incaricati, ha permesso di accertare che la stessa era in cattivo stato di manutenzione e oltretutto priva di qualsiasi protezione contro possibili danni durante il trasporto, il carico e lo scarico, ovvero in condizioni tali da avere fondati dubbi circa il funzionamento e la sicurezza.

“Le attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti, oltre ad integrare una fattispecie di reato prevista dal Codice Penale, rappresenta un fenomeno in grado di provocare un enorme danno ambientale, in quanto consente la proliferazione incontrollata e molto pericolosa di sostanze inquinanti. In particolare, i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) hanno un forte impatto ambientale e sono in continua crescita a causa del rapidissimo ricambio, ossia circa il 5% annuo e quindi più di qualunque altra tipologia di rifiuti domestici; in più, tali rifiuti contengono sostanze altamente inquinanti, non degradabili e pericolose. L’attività criminosa messa in atto da questi delinquenti costituisce un vero e proprio attentato all’ambiente e i responsabili dovranno pagarne le conseguenze di fronte all’Autorità competente” – afferma il Presidente del Codacons Marco Maria Donzelli – “Depositeremo nomina di parte offesa e ci costituiremo parte civile nel procedimento penale nell’interesse dei cittadini”.

Ufficio Stampa Codacons Lombardia: 346/6940183

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