AGGRESSIONI E RAPINE IN STAZIONE NEL LECCHESE, ARRESTATI I RESPONSABILI
SERVE MAGGIORE SICUREZZA PER PENDOLARI E VIAGGIATORI
CODACONS SCRIVERÀ ALLA POLFER, ALLA REGIONE LOMBARDIA E AL MINISTERO DEI TRASPORTI: “CHIEDIAMO PIÙ PERSONALE ADDETTO ALLA SICUREZZA NELLE STAZIONI, NONCHÉ L’INSTALLAZIONE DI TELECAMERE”
Due giovani di origine marocchina sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione di Calolziocorte e dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Lecco per rapina e lesioni personali aggravate.
Il primo è indagato per rapina ai danni di una ragazza presso la stazione di Calolziocorte: dopo averle sottratto il portafogli la ragazza si è accorta dell’aggressore e ha cercato di difendersi; il ragazzo allora l’ha presa per il collo e per il capelli e l’ha riempita di calci e pugni, strappandole anche la collana dal collo. Il secondo invece è indagato per l’aggressione avvenuta presso la stazione di Lecco il 13 dicembre 2017 ai danni di un passeggero, colpito ripetutamente al fine di sottrargli lo zaino.
Si tratta di due casi esemplificativi della situazione di insicurezza che si respira nelle stazioni del lecchese, dove il tasso di criminalità è elevato. Il Codacons invierà un lettera alla Polfer, alla Regione Lombardia e al Ministero dei trasporti: “chiediamo che vengano stanziati fondi per assumere più personale addetto alla sicurezza, nonché l’installazione di telecamere funzionanti in tutte le stazioni”.
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