COMUNICATO STAMPA

 Cronaca Pavia

Lunedì 10 giugno 2019

VIGEVANO: PENDOLARI COSTRETTI AD ATTRAVERSARE I BINARI IN BALIA DEI GUASTI. ALTRA GIORNATA NERA PER I PASSEGGERI DELLA MILANO – MORTARA. 

CODACONS: LA RESPONSABILITA’, QUESTA VOLTA, E’ DI RFI CHE E’ PROPRIETARIO DELLE STAZIONI E DELLE INFRASTRUTTURE. E’ L’ENNESIMO EPISODIO IN DANNO DEI VIAGGIATORI, OGGI DIFFIDA DEL CODACONS.

Vigevano: Un treno guasto, altri due in ritardo e passeggeri costretti a salire e scendere da più convogli. Questa la sintesi di un’altra giornata nera per i pendolari pavesi. Tutto ha avuto inizio con la fermata obbligatoria a causa di un guasto del treno 10540 partito da Mortara alle 16.33. A quel punto i viaggiatori sono stati fatti scendere e hanno dovuto attendere quasi due ore per salire sul treno delle 19.10, il numero 10548. Ma il treno ha creato intoppi per l’intera circolazione dei treni; i treni successivi hanno così cominciato a cumulare ritardi arrivando sino ai 43 minuti dei treni 10543 e 10547 entrambi partiti da Porta Genova. Al di là dei ritardi, per mezzo della disastrosa comunicazione di Trenord i pendolari sono stati costretti a spostarsi da un treno all’altro. Le comunicazioni diffuse via audio invitavano, infatti, a salire sul treno delle 20.08 salvo poi cambiare e invitare i pendolari a salire su quello delle 19.42 che alle 20.18 non era ancora partito. Il risultato? Pendolari costretti a partire in ritardo e in più sbattuti da un binario all’altro.

Codacons: “Ancora una volta i pendolari sono costretti a subire le conseguenze di ritardi e soppressioni. Ad aumentare i disagi, questa volta, gli evidenti errori nella comunicazione da parte di RFI che ha costretto i passeggeri ad attraversare i binari alla ricerca del treno in partenza. Si tratta di comportamenti inqualificabili che certificano lo stato comatoso del trasporto su rotaia. Oggi una diffida del Codacons per evitare che errore del genere possano ripetersi”.