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Codacons Pavia su bollette anomale

COMUNICATO STAMPA

Cronaca di Pavia

Giovedì 4 maggio 2023

 

PAVIA: BOLLETTA GAS DA 2.500 EURO PER UN SOLO BIMESTRE! PROTESTO E ME LA SCALANO A … 1.500!!!” LA DENUNCIA DI UN PENSIONATO PAVESE.

CODACONS: E’ UNA VERGOGNA! FAMIGLIE E PENSIONATI SUL LASTRICO MENTRE LE SOCIETA’ ENERGETICHE SI ARRICCHISCONO.  STRUMENTI DI TUTELA INSUFFICIENTI!

Pavia: “Quando l’ho ricevuta non ci credevo. Una bolletta del gas da 2.500 euro per il periodo dicembre 22 – febbraio 23. E pensare che in quel periodo mi trovavo anche da mio figlio in Svizzera. Come potevo aver consumato così tanto? Vado nella sede dell’Azienda  a protestare e mi dicono che c’è stato un errore. Devo solo (!) 1.500 euro. Ma stiamo scherzando? Prendo 1000 euro al mese di pensione, ma questa gente pensa che il denaro cada dagli alberi?” E’ l’amaro sfogo di un pensionato di Pavia, uno dei tanti che il Codacons sta ricevendo in questi mesi…

 

Codacons: “La situazione ormai è fuori controllo. Famiglie e pensionati sono allo stremo e sull’orlo della bancarotta per colpa dell’aumento indiscriminato delle bollette della luce e del gas e sono lasciate sole dallo Stato di fronte allo strapotere delle Compagnie. Nonostante da mesi ci affanniamo a denunciare la situazione sembra che la cosa ai piani alti non importi a nessuno. Al di là dei facili proclami le compagnie elettriche e del gas fanno il bello e il cattivo tempo sotto l’occhio impassibile delle Autorità garanti preposte al controllo. E dire che fino al 30 aprile 2023 non sono efficaci le clausole che nel contratto permettono alla società di fornitura di modificare le condizioni relative alla definizione del prezzo anche nel caso in cui sia riconosciuto il diritto di recesso per il cliente. Questa sospensione ha effetto retroattivo e dunque non sono validi tutti i preavvisi di aumento comunicati dalle società ai clienti prima dell’entrata in vigore della legge (e quindi fino al 9 agosto 2022) a meno che le modifiche non siano già entrate in vigore prima del 10 agosto 2022.  Ma chi fa rispettare queste prescrizioni? E chi sanziona seriamente chi le infrange? Per informazioni sul tema e segnalazioni contattare il Codacons all’indirizzo codacons.pavia@gmail.com o al recapito 347.9619322”.

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