COMUNICATO STAMPA
Cronaca di Novara
Martedì 6 marzo 2021
BAMBINO DI 11 ANNI INVESTITO DA UN’AUTOMOBILE A NOVARA IN VIA GIBELLINI: RICOVERATO IN OSPEDALE PER LE GRAVI FERITE RIPORTATE
CODACONS: TROPPI INCIDENTI! NECESSARIO LIMITE DI 30 KM/H IN TUTTA LA CITTÀ E INTRODUZIONE DI UN SEMAFORO INTELLIGENTE NELLE VIE PRINCIPALI DEI QUARTIERI
PRESENTIAMO ESPOSTO IN PROCURA E NOMINA DI PARTE OFFESA: “BISOGNA TUTELARE I PEDONI E LE BICICLETTE. BASTA TRAGEDIE EVITABILI”
Cronaca di Novara. Ennesimo triste incidente a Novara. Questa volta la vittima è un bambino di 11 anni, investito da un’automobile nel pomeriggio di ieri in via Gibellini, nella strada principale del quartiere San Rocco, poco dopo le 18. L’undicenne stava transitando in bicicletta al momento dell’incidente e il personale sanitario, dopo avere prestato le prime cure sul posto, si è subito reso conto della gravità delle ferite riportate e ha poi trasmesso il bambino all’ospedale Maggiore.
Evidente la necessità di introdurre il limite di velocità di 30 km/h in tutta la città e di introdurre uno o più semafori intelligenti in ogni strada principale del quartiere come questa, specialmente in considerazione della probabile provenienza da strade periferiche degli autoveicoli, i quali, una volta giunti nelle strade principali del quartiere, rischiano di compromettere l’incolumità dei pedoni e dei ciclisti se non vengono rispettati specifici limiti di velocità. La dinamica è ancora da ricostruire, ma molto probabilmente il conducente viaggiava ad una velocità che non permetteva di frenare in tempo per evitare l’accaduto.
“Attraverso l’uso di strumenti di riduzione della velocità come dissuasori, passaggi pedonali rialzati e semafori intelligenti da introdurre in sede di manutenzione stradale, gli incidenti risultano diminuiti ed aumenta la convivenza da parte dei diversi utenti della strada” – afferma il Presidente del Codacons Marco Maria Donzelli – “Occorreva diminuire il limite di velocità a 30 km/h in tutta la città e ciò finora non è stato fatto. È inaccettabile continuare a sentire, ogni giorno, persone che vengono investite, per incidenti per alta velocità o nelle strisce pedonali. Per questi motivi presentiamo esposto in Procura e depositiamo nomina di parte offesa a tutela dei cittadini”.
Ufficio Stampa: 346/6940183