Site icon Codacons Lombardia

Codacons Novara su bagnante intrappolato nelle correnti del Ticino a Oleggio

COMUNICATO STAMPA

Cronaca di Novara

Lunedì 19 luglio 2021

BAGNANTE RIMASTO INTRAPPOLATO NELLE CORRENTI DEL TICINO A OLEGGIO

NECESSARIO L’INTERVENTO DEI VIGILI DEL FUOCO PER EVITARE LA TRAGEDIA

IL CODACONS PRESENTA IL DECALOGO PER LA SICUREZZA DEI BAGANTI

 

Cronaca di Novara. Un pomeriggio che avrebbe potuto finire in tragedia è quello avvenuto lo scorso 9 luglio a Oleggio, dove un bagnante è rimasto intrappolato nelle correnti del Ticino. È stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco della centrale per soccorrere l’uomo rimasto in balìa della corrente. Pericolo sventato e lieto fine per una situazione che avrebbe potuto avere un triste epilogo e di cui bisogna porre molta attenzione. Il fatto è avvenuto principalmente per il notevole innalzamento del fiume a causa delle forti piogge degli ultimi giorni.

L’Associazione ribadisce l’essenzialità e l’importanza delle misure di sicurezza e prevenzione in questi casi e fornisce il decalogo delle 10 regole di sicurezza per il bagnante:

1) Valutare le capacità natatorie in relazione alle condizioni climatiche (temperature, onde, vento), alle correnti e alle altezze (in caso di tuffo);
2) Non avventurarsi mai da soli lontano dalla riva;
3) Prestare attenzione all’escursione termica all’ingresso in acqua;
4) Non entrare in acqua se non in perfette condizioni di salute;
5) Attendere almeno tre ore dai pasti;
6) Non forzare le proprie prestazioni fisiche;
7) Non tuffarsi da mezzi di navigazione sia fermi che in movimento;
8) Non avventurarsi in apnee e prestare adeguata attenzione all’iperventilazione;
9) Non arrampicarsi sulle scogliere;
10) Nuotare nelle apposite aree riservate ai bagnanti (se vi sono) e in ogni caso mantenersi a distanza di sicurezza dai natanti.

Il Codacons, per garantire la sicurezza nei mesi estivi, chiede ai Sindaci dei comuni attigui al Ticino, l’emanazione di ordinanze urgenti per tutelare i cittadini meno avvezzi alla balneazione.

“Ogni bacino idrico può nascondere un pericolo se sottovalutato, soprattutto in questo periodo in cui il fiume si è alzato notevolmente in conseguenza delle forti piogge. La stagione estiva e la vacanza non sono una scusa per dimenticare le regole di sicurezza. E’ opportuno nominare un responsabile comunale addetto alla sorveglianza dei punti più pericolosi per i bagnanti e aumentare la cartellonistica richiamante i pericoli, soprattutto nelle zone in cui si sono verificati in precedenza eventi spiacevoli. Infine, l’indicazione del pericolo deve essere contingentato e monitorato in base all’andamento dei fenomeni atmosferici, i quali possono rendere più pericolose zone che precedentemente non lo erano; per esempio in caso di forti piogge, come nel caso di specie” – afferma il Presidente del Codacons Marco Maria Donzelli.

Ufficio Stampa: 346/6940183
Exit mobile version